22 marzo: Giornata Mondiale dell’Acqua

Torna come ogni anno il 22 marzo la Giornata Mondiale dell’Acqua. Un momento importante per riflettere su un tema delicato come l’accessibilità alle risorse idriche e la sostenibilità degli habitat acquatici.
giornatamondialeacquaIl focus del 2013 sarà sulla cooperazione idrica. Attraverso le numerose iniziative che si svolgeranno su tutta la superficie terrestre e che sono organizzate da ONG ed enti, pubblici e privati, si cercherà di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della cooperazione nella gestione di questa risorsa. Solo con una sua gestione condivisa e pacifica fra le nazioni, infatti, si può garantire la sua distribuzione equa e sostenibile.
Bisogna poi sottolineare che l’acqua è un bene sempre più raro e prezioso che utilizziamo in quantità sempre maggiori. Ogni giorno, la quantità di acqua utilizzata pro capite per il consumo domestico ammonta a 137 litri (3,6%); altri 167 litri (4,4%), non visibili, rappresentano la quantità d’acqua necessaria a produrre i beni industriali che utilizziamo, come carta, vestiti, cotone.
Ma la vera miniera d’acquaè nascosta nel cibo: ognuno di noi ne consuma ogni giorno una quantità pari a 3.496 litri (92%, dati Water Footprint Network per Barilla Center for Food & Nutrition), che può variare sensibilmente in base a cosa mangiamo, come lo produciamo e agli sprechi che facciamo.
Eppure anche noi, nel nostro piccolo, possiamo fare molto per migliorare le cose, a partire dalla nostra casa:

  • Applicare un riduttore di flusso ai rubinetti casalinghi. In questo modo si risparmiano 4mila litri di acqua potabile in un anno;
  • Utilizzare elettrodomestici di classe A+ a pieno carico. Così si può arrivare a tagliare il consumo idrico fino a 10mila all’anno.
  • Sciacquone intelligente. Con i due tasti per due differenti volumi d’acqua si risparmiano 100 litri d’acqua al giorno.
  • Raccogliere l’acqua piovana e utilizzarla per lavare l’auto e annaffiare le piante.
  • Fare la doccia al posto del bagno, garantendo un risparmio di 1.200 litri di acqua potabile all’anno.
  • Chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti o ci si insapona per un risparmio di 6litri d’acqua.
  • Riutilizzare l’acqua usata in cucina per lavare frutta e verdura o per scolare la pasta.
  • Innaffiare la sera per far sì che penetri meglio nel terreno e che evapori meno velocemente.
  • Controllare lo stato degli impianti per evitare perdite.
  • Chiudere il rubinetto centrale quando si va in vacanza.

Leggi anche:
La doppia piramide alimentare: buono per te e sostenibile per il pianeta

Fonte: gogreen.virgilio.it
Immagini: gogreen.virgilio.it – barillacnf.com